Puoi pagare l’acconto Tasi (ed Imu) 2015, anche dopo la scadenza del 16 Giugno, con sanzioni ridotte fino ad un anno di distanza. Ecco i particolari:
1) Entro il 30 Giugno 2015 a 14 giorni dalla scadenza (Ravvedimento Sprint)
La sanzione ridotta è pari allo 0.2% giornaliero, aumenta con il passare dei giorni di ritardo, fino al 2.8% se si paga nel quattordicesimo giorno.
Esempio: non pago l’acconto Tasi Milano di 100 euro entro il 16 Giugno.
Pago il 26 Giugno (10 giorni di ritardo).
Sanzione ridotta dovuta: 0.2 x 10= euro 2
La Tasi al 30 Giugno sarà di euro 100 + 2 = euro 102
2 ) Entro il 16 Luglio 2015 a 30 giorni dalla scadenza (Ravvedimento Breve)
La sanzione è ridotta ad un decimo della misura ordinaria (30%) ed è, pertanto, del 3%.
E’ una percentuale fissa che non aumenta con il passare dei giorni.
Esempio: non pago l’acconto Tasi Milano di 100 euro entro il 16 Giugno.
Pago il 16 Luglio (30 giorni di ritardo)
Sanzione ridotta dovuta:100 x 3% = 3 euro
La Tasi sarà di € 100 + 3 = € 103
3) Entro il 14 Settembre 2015 a 90 giorni dalla scadenza (Ravvedimento Intermedio)
La sanzione è ridotta ad un nono della misura ordinaria (30%) ed è, pertanto, del 3,33%.
Esempio: mi dimentico di pagare l’acconto Tasi di 100 euro entro il 16 Giugno.
Mi ricordo di pagare al rientro dalle ferie il 14 Settembre (90 giorni di ritardo).
Sanzione ridotta: euro 100 x 3.33%=3.33
La Tasi sarà di euro 100 x 3.33% = euro 103.33 = € 103 (arrotondamento)
4) Entro il 16 Giugno 2015 ad un anno dalla scadenza (Ravvedimento lungo)
La sanzione è ridotta ad un ottavo della misura ordinaria (30%) ed è, pertanto, del 3.75%.
Esempio: non ho pagato L’Acconto Tasi entro il 16 Giugno.
Mi decido a pagare il 3 Dicembre (170 giorni di ritardo).
Sanzione ridotta: euro 100 x 3.75= 3.75 euro
La Tasi sarà di euro 100+3.75= 103.75= 104 euro ( arrotondamento)
CALCOLO INTERESSI
Per completezza di informazione vanno calcolati anche gli interessi in misura dello 0.5% (fino al 2014 era l’1%) con la seguente formula: (Tasi x interessi 0.5% x giorni di ritardo):365 giorni.
Nell’ultimo esempio (ravvedimento lungo) il conteggio sarà il seguente: (100 x 0.5% x 170): 365 = 0.23 euro
Nei 4 esempi citati gli interessi stessi non influenzano il risultato finale.
Il Ravvedimento = regolarizzazione omissioni o irregolarità nel pagare i tributi.
Vale per la Tasi come per l’Imu.