Fondo Nasko Lombardia 2015: 3000 euro per le mamme in difficoltà

COS’E’
Il Fondo regionale NASCO  è  un contributo economico per aiutare le mamme in difficoltà economiche,  durante la gravidanza e nel periodo successivo al parto, attraverso un contributo destinato all’acquisto di beni e servizi per la madre e per il bambino. E’ sorto nel 2010, attuato in via sperimentale negli anni successivi , è  diventato stabile , con la Delibera Regionale  n.2595 del 31 ottobre 2014, nel 2015.
Da Marzo è possibile presentare la domanda

ENTITA’ DEL CONTRIBUTO:
Il  contributo è  di euro 3000 per un periodo di 18 mesi, così suddiviso:
– contributo mensile  di euro 100 per i primi sei mesi prima del  parto.
– contributo mensile di euro  200 per i dodici mesi dopo il  parto.
Il contributo è su carta di credito prepagata gestita dal Consultorio  ed è collegato alle risorse disponibili da parte della Regione Lombardia.

CHI PUO’ OTTENERLO

Il Fondo è per le future mamme che, in difficoltà economiche, rinunciano alla scelta di interrompere la gravidanza in presenza di un aiuto economico e di un progetto personalizzato. Questi sono  i requisiti:
1 – Essere residenti in Lombardia da almeno due anni al momento della richiesta
2 – ISEE (Indicatore situazione economica familiare) non superiore a 9.000 euro per nucleo familiare con più di una persona  e  non superiore a 15.000 euro per madre sola.
3- Progetto personalizzato di aiuto con Il Centro di Aiuto alla Vita oppure con il  Consultorio Familiare pubblico o privato accreditato a contratto dell’Asl di residenza che ha ricevuto la domanda integrato da altre forme di supporto sociale e socio-sanitario

E’ possibile, se ISEE anteriore al 2015  fosse superiore a € 9.000 (o a € 15.000), allegare documentazione integrativa (affitto, mutuo, disoccupazione ecc), per dimostrare la condizione di difficoltà economica

A CHI PRESENTARE LA DOMANDA
La domanda può essere presentata presso i Centri di Aiuto alla Vita, i Consultori Familiari pubblici o privati i accreditati  a contratto con l’  ASL di residenza.
Il  Consultorio da te prescelto provvederà ad aiutarti a presentare la domanda fornendoti tutte le indicazioni necessarie.
Tra i documenti necessari segnaliamo:
– Documento di identità
– Tessera sanitaria
– Certificato IVG  (Interruzione volontaria gravidanza) e rinuncia alla scelta certificata da medico di fiducia o  dal Consultorio.

Per saperne di più:
800.318.318 (numero verde Regione Lombardia)
Delibera Regionale  n.2595 del 30 Ottobre 2014 Allegato B
Consultori pubblici e privati accreditati
Centri aiuto alla vita

Fondo.Nasko.2015.volantino.13.03.2015