Bonus Nido 2017 fino a 1.000 euro


bonus.nido1000 euro 2017. volantino



Il Bonus Nido 2017 è un aiuto economico di 1.000 euro annui a favore delle famiglie,
versato in 11 mensilità dall’INPS, per il pagamento delle rette di asili nido pubblici e privati oppure per aiutare, presso la propria casa, figli con meno di tre anni con gravi patologie croniche. Non è necessario ISEE, ma sarà dato a tutti i richiedenti senza distinzione di reddito.  E’  compatibile anche con il Bonus Mamma  2017 (800 euro).  

RIFERIMENTI DI LEGGE
E’ stato deciso con la legge di stabilità 2017, dal decreto attuativo pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 18 Aprile. E’ stato poi definito negli aspetti pratici il dalla Circolare Inps n. 88 del 22 Maggio 2017

REQUISITI
– Figli nati dal primo Gennaio 2016.
– Figli fino a 3 anni di età
Per chi fa la richiesta sono previsti:
Residenza in Italia
– Cittadinanza Italiana o di un Paese dell’Unione Europea.

– Cittadinanza di Paese extra Unione Europea, ma con permesso di soggiorno di lunga durata.
– Immigrati titolari di protezione internazionale (asilo politico,  protezione sussidiaria).
– Coabitazione tra il richiedente e il bambino.
– Il richiedente è la persona che paga la retta del nido.

COME PRESENTARE LA DOMANDA
La domanda potrà essere presentata all’Inps  telematicamente dal 17 Luglio al 31 Dicembre 2017 con queste modalità:
1- Sito Inps:  con pin dispositivo, si potrà utilizzare anche il sistema SPID o la carta nazionale dei servizi.
2- Contact Center Inps: numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o numero 06 164.164 da rete mobile
3–  Rivolgendosi ad un Patronato di fiducia.
Se il richiedente vuole avere aiuto economico per due più figli, dovrà fare una domanda per ciascuno di loro.

DOCUMENTAZIONE
– Il genitore richiedente deve presentare le ricevute di pagamento  della retta del nido.
– Per assistenza in famiglia serve certificazione medica del pediatra e il genitore deve essere convivente con il figlio.

PAGAMENTO DEL BONUS ASILO NIDO
Il pagamento avverrà mensilmente per 11 mensilità o, in caso di assistenza domiciliare, in una unica soluzione
Il genitore richiedente potrà decidere di ricevere il pagamento sul proprio conto corrente bancario o postale, su carta prepagata o su libretto postale indicando sempre IBAN.  
Per accrediti diretti  bisogna presentare all’INPS il modello SR163 nel quale la Banca o la Posta attestano che il conto corrente, il libretto o la carta prepagata sono effettivamente intestati alla persona che fa la richiesta.

DURATA E RISORSE DISPONIBILI:
Il bonus nido viene dato, se vi è diritto, dal 2017 sino al 2020 sino ad esaurimento delle risorse e precisamente:
2017: euro 144 milioni di euro.  2018: 250 milioni di euro,  2019: 300 milioni di euro, 2020: 330 milioni di euro.
Qualora, a seguito delle domande  presentante, sia raggiunto sull’anno il limite di spesa  l’Inps non tratterà altre domande. Evidente l’importanza di affrettare l’invio della domanda per il periodo Gennaio – Dicembre 2017.

PER INFO:
Contact Center Inps numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o numero 06 164.164 da rete mobile

PER SAPERNE DI PIU’:
Circolare INPS numero 88 del 22-05-2017