Assegno Maternità disoccupate e casalinghe 2019

Assegno Maternità Comuni 2019.volantino

Contributo 2019 di euro 1.731,95 (346,39 x 5 mensilità) alle mamme disoccupate o casalinghe, per ogni figlio nato.
E’ noto come Assegno di Maternità dei Comuni.
Si richiede al Comune di residenza e viene poi pagato da INPS in una unica soluzione.
La domanda va presentata tassativamente entro sei mesi dopo il parto.

A CHI SPETTA:
Alla madre, convivente con figlio, entro 6 mesi dalla nascita, dall’adozione o dall’affidamento, che si trova in una di queste condizioni:
– Disoccupata o casalinga.
– Senza aiuti economici per la maternità dal’Inps o dal datore di lavoro.
– Con aiuti economici inferiori all’assegno di maternità (1.731,95). Potrà richiedere la differenza.

REQUISITI
1- ISEE 2019 non superiore ad euro 17.330,01.
2 – Residenza in Italia alla nascita del figlio o all’ingresso in famiglia di un minore in affidamento o in adozione.
3 – Cittadinanza italiana o di un Paese dell’Unione Europea.
4 – Cittadinanza di un Paese extra Unione Europea con regolare permesso di soggiorno (art. 5 D. Lgs. 286/98).
5 – Permesso di soggiorno per rifugiati o per titolari di protezione sussidiaria.

PRESENTARE LA DOMANDA
All’ufficio del proprio Comune di residenza o ai Caf.
Per i residenti a Milano, le domande devono essere presentate esclusivamente presso le sedi dei CAF convenzionati tenuti a rispettare anche il requisito del semplice permesso soggiorno.
Per altri Comuni controlla direttamente il loro sito comunale per vedere a chi rivolgerti per fare la domanda.

DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE (in fotocopia)
1 – ISEE ordinario 2019 non superiore a euro 17.330,01 con DSU.
2 – Permesso di soggiorno per immigrati extra Unione Europea.
3 – Permesso di soggiorno del bambino per immigrati extra U.E.
4 – Documento identità e codice fiscale della mamma.
5 – Codice IBAN (banca o posta) per il pagamento dell’assegno di maternità.


L’Inps paga l’assegno dopo aver terminato di lavorare la pratica ricevuta dal Comune
.

SITUAZIONI PARTICOLARI:
a – Parto di gemelli: la cifra dell’assegno va moltiplicata per il numero dei figli gemelli.
bAssegno di maternità, “bonus bebè”, bonus “mamma domani” : sono compatibili e si possono ricevere tutti.
c – Domanda respinta: vi è, comunque, la possibilità di fare ricorso.

CONTROVERSIE SUL PERMESSO DI SOGGIORNO:
Le caratteristiche sul tipo di permesso di del permesso di soggiorno variano in base ai singoli Comuni.
Alcuni, infatti, richiedono il semplice permesso di soggiorno, mentre altri richiedono il permesso di soggiorno di lunga durata. La discriminazione è evidente e la Magistratura è intervenuta più volte con sentenze di illegittimità.
Consigliamo, pertanto, di cercare di fare sempre la domanda e, se la stessa fosse respinta, di fare ricorso.
Il diritto all’assegno di maternità, invece, senza domanda, decade.

PER INFO
803.164 (Call Center Inps da fisso – gratuito) 06.164.164 ( con tariffe da mobile)
02.02.02 (Call center Comune di Milano)

PER SAPERNE DI PIU’:
COMUNE DI MILANO
SITI WEB DEI VARI COMUNI