Assegno maternità dello Stato 2018.volantino
Contributo economico dello Stato (assegno di maternità dello Stato), di euro 2.109,19 annui, pagato dall’Inps.
E’ per mamme lavoratrici precarie e discontinue con figli nati nel 2018.
Isee valido non superiore a 17.141,45 euro.
Domanda solo online entro 6 mesi dalla nascita del figlio o dall’ingresso del minore adottivo in famiglia.
REQUISITI:
1 – residenza in Italia al momento della nascita del figlio o dell’ingresso in famiglia di minore adottivo.
2 – cittadinanza Italiana, di uno Stato dell’Unione Europea o di uno stato Extra Unione Europea se con di permesso di soggiorno di lunga durata.
MAMMA
a – lavoratrice o ex lavoratrice: almeno 3 mesi di contributi per maternità tra i 18 e i 9 mesi prima del parto.
b – disoccupata che ha prima fruito di una prestazione Inps (malattia, disoccupazione, cassa integrazione, ecc.). Il periodo compreso tra l’ultimo giorno della prestazione Inps e la data del parto non deve essere superiore a 9 mensilità.
c – in gestione separata: servono 3 mesi di contributi versati nei 12 mesi precedenti l’inizio del congedo obbligatorio ordinario.
ASSEGNO PER Il PADRE
Può ricevere l’assegno anche il padre, ma solo in questi casi:
– abbandono del figlio da parte della madre.
– morte della madre naturale, adottiva o affidataria.
– affidamento esclusivo del figlio.
E’, comunque, necessario avere i requisiti contributivi minimi previsti.
LA DOMANDA
La domanda, dal 28 Ottobre 2018, va presentata solo online alla sede Inps di competenza entro 6 mesi dalla nascita del bambino o dall’ingresso del minore in famiglia. Queste le modalità:
• Servizio INPS online dedicato con proprio PIN;
• Contact Center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) o 06 164 164 da rete mobile;
• Patronati, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi
La cifra sarà accreditata sul proprio conto corrente (indispensabile fornire (Iban) entro 120 giorni.
NON CUMULABILITA’ CON L’ASSEGNO DEI COMUNI
L’assegno di maternità dello Stato è alternativo a quello dei comuni (mamme disoccupate o casalinghe) e pertanto è possibile ricevere solo uno di questi contributi economici.
La cifra dei Comuni è esentasse, mentre quella dello Stato è soggetta a imposizione fiscale.
FIGLI GEMELLI
Il contributo viene pagato per ogni figlio; quindi, in caso di parto gemellare, di adozione o affidamento di più minori, la cifra di euro 2.109,19 va moltiplicata per il numero dei figli nati, adottati o affidati
Per INFO
803.164 (Call center Inps fisso)
06.164.164 (Call center Inps mobile)
PER SAPERNE DI PIÙ
PAGINA INPS DEDICATA