Hai regolarmente fatto il tuo 730/2016 (redditi 2015) entro il 22 Luglio 2016, ma hai poi scoperto che alcuni dati sono sbagliati o che altri dati sono stati dimenticati? Sei ancora in tempo a correggere entro il 25 Ottobre.
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Questi, per esempio, alcuni errori o dimenticanze:
– Detrazioni per coniuge e familiari a carico(reddito 2015 non superiore a 2.840 euro).
– Spese straordinarie anni precedenti (36%, 50% o 65% su 10 anni) non riportate.
– Mancata o sbagliata indicazione di detrazioni (spese mediche o altre) oppure di deduzioni.
– Bonus case popolari (900 o 450 euro), Bonus affitto giovani (992 o 496), Bonus affitto (300 o 150 euro).
– Bonus famiglie numerose (4 o più figli a carico): euro 1200.
– Acconti (anticipi di imposta pagati o trattenuti) del modello Unico 2015 (o 730 2015) non riportati nel 730/2016.
– Crediti di imposta anni precedenti non inseriti nel 730/2016.
– Certificazione Unica CU (ex Cud) non inserita (disoccupati, pensionati) in quanto disponibile solo sul sito Inps.
– Sbagliata indicazione del datore di lavoro (sostituto di imposta) per il rimborso/trattenuta del 730.
Ecco cosa fare e le scadenze relative al tipo di errore:
1 – Correzioni/Integrazioni a tuo favore
La correzione dell’errore è a favore della persona se determina un vantaggio (maggior credito o minor debito). In questo caso, entro il 25 Ottobre 2016, la persona dovrà andare al Caf dove ha fatto inizialmente il 730/2016, portando con sé la documentazione da rettificare o integrare.
Se, invece, andrà in un Caf differente dovrà portare tutta la documentazione.
– Il Caf provvederà a correggere/integrare con il Modello 730/2016 Integrativo.
Il sostituto di imposta effettuerà poi il rimborso entro Dicembre 2016.
– Se non riesci a rispettare questa scadenza potrai rimediare con modello Unico 2016 “Integrativo a favore” entro il termine di presentazione del prossimo Modello Unico Ordinario, quindi entro il 30.09.2017.
– Se, però, vuoi recuperare il tuo credito con la prossima dichiarazione dovrai prudenzialmente fare il Modello Unico Integrativo a favore entro Aprile/Maggio 2016 per poi inserire la somma nel 730/2016 ed essere rimborsato in busta paga.
2 – Correzioni/Integrazioni neutre
La correzione è neutra se determina una imposta uguale (è il caso della modifica del sostituto di imposta).
Potrai fare solo il 730/integrativo tassativamente entro il 25 Ottobre. Se hai, infatti, sbagliato a indicare l’azienda di cui sei dipendente dal Luglio /Agosto 2016 non potrai ricevere il rimborso del tuo 730 in busta paga.
Facendo la correzione, invece, riceverai il rimborso entro Dicembre 2016 o, se a debito, ti verrà trattenuto l’importo.
3 – Correzioni/Integrazioni a tuo sfavore
La correzione dell’errore è a sfavore della persona se determina uno svantaggio (minor credito o maggior debito).
In questo caso non è possibile correggere con il modello 730, ma devi utilizzare il Modello Unico Integrativo le cui scadenze sono:
30 Settembre 2016 (Modello Unico Correttivo nei termini).
30 Settembre 2017 (Unico Integrativo).
L’importo maggiore andrà pagato anche a rate tramite modello F 24 in banca o in posta.
Per Info
Call Center Agenzia delle Entrate: 848.800.444